Superbike Test Portimao, day-2: Rea sempre il più veloce. Bene Honda e Yamaha

Gianluca Salina

Jonathan Rea e la sua Kawasaki monopolizzano anche la seconda giornata di test Superbike di Portimao. Il campione del mondo ha regolato di misura un sorprendente Leon Camier (Honda) e Alex Lowes (Yamaha). Le due Ducati di Davies e Melandri hanno terminato all’8° ed al 9° posto.

Seconda giornata di test sulla pista di Portimao per le Superbike, impegnate nell'avvicinamento alla prima gara del mondiale 2018, che prenderà il via, come sempre, da Phillip Island, in Australia, a fine Febbraio. Nell'attesa di conoscere il calendario definitivo, nel quale sembrerebbe ancora mancare la conferma per l'impianto di Villicum, in Argentina, le derivate dalla serie hanno completato il loro lavoro sull'autodromo portoghese.

In casa Kawasaki, più precisamente nella parte di box di Jonathan Rea, il motto potrebbe essere "no news, good news". Il nordirlandese, primo pilota WSBK a conquistare tre titoli mondiali consecutivi, dopo il miglior tempo della prima giornata, anche nel day-2 è stato il più veloce in pista con il crono di 1'41.485, che abbassa di oltre 8 decimi quello di ieri.

La ZX-10R si conferma dunque la moto da battere, ma qualcuna, tra le avversarie, è stata molto vicina alla Ninja del campione del mondo. Prima tra tutte la Honda di Leon Camier. L'inglese, neo-acquisto del team Ten Kate, rimaneggiato nell'organico, ha portato la Fireblade SP2 a soli 138 millesimi dalla vetta, seguita a ruota dalla Yamaha di Alex Lowes, staccato di 148 millesimi da Rea.

La crescita della YZF-R1M è confermata dal quarto posto di giornata di Michael van der Mark, quarto, anche se staccato di 543 millesimi. L'olandese ha preceduto il rookie di lusso del prossimo campionato, quel Toprak Razgatlioglu che, in forza al team Kawasaki-Puccetti, è il pupillo sia di Kenan Sofuoglu che di Jonathan Rea, dal quale è rimasto staccato di 620 millesimi.

Il 6° posto della giornata odierna è occupato da Tom Sykes. L'inglese in sella alla seconda Kawasaki ufficiale ha fermato il cronometro a 827 millesimi dal compagno di squadra. Settimo tempo per Eugene Laverty, con la prima delle due Aprilia RSV4 del team Milwaukee (+1.015), davanti alle due Ducati ufficiali di Chaz Davies (+1.057) e Marco Melandri (+1.117) ed alla MV Agusta F4 del neoacquisto del team, Jordi Torres, che chiude la top ten.

A ridosso dei dieci Xavi Fores (Ducati, +1.261"), Loris Baz (BMW Althea, +1.305), Michael Ruben Rinaldi (Ducati, + 1.528), Lorenzo Savadori (Aprilia Milwaukee, +1.749), P. Jacobsen (Honda Triple M, +3.293). Problemi invece per Ondrej Jezek (Yamaha Guandalini), che non ha completato alcun giro. I prossimi test si svolgeranno il 31-1 e l'1-2 a Jerez e vedranno impegnate le Kawasaki.

Next Post

Triumph Speed Triple RS 2018, manca poco.

Secondo video emozionale rilasciato da Triumph come ulteriore step di avvicinamento al lancio della nuova Speed Triple 1050, che verrà rilasciata il prossimo 5 Febbraio. In sella alla nuova maxi-naked di Hinckley due mostri sacri delle due ruote come "King" Carl Fogarty e Gary Johnson, si esibiscono in impennate, derapate e burnout.
ArabicEnglishFrenchGermanItalianPortugueseRussianSpanishChinese (Simplified)