Superbike Thailandia 2017, Gara-1: ancora Rea, 2° Davies, 3° Sykes

Gianluca Salina

Il cannibale Johnny Rea fa tre su tre e si porta a casa la vittoria di Gara-1 della Superbike a Buriram, in Thailandia. Il nordirlandese questa volta ha vinto con ampio margine sugli avversari. Chaz Davies è secondo, davanti a Tom Sykes, che nel finale beffa Marco Melandri, giunto 4°. Buona prova delle Yamaha, con Vd Mark 5° e Lowes 6°, poi Torres, Camier e le due Honda di Hayden e Bradl. Difficoltà per le Aprilia.

Buriram, Thailandia. Gara-1 della Superbike va in archivio con la terza vittoria su tre manche da parte di Johnny Rea, che porta la sua Kawasaki ZX-10RR al traguardo con oltre sei secondi di vantaggio su Chaz Davies (Ducati) e Tom Sykes, che agguanta la terza piazza nel finale dell'ultimo giro, su un Marco Melandri che ha avuto qualche difficoltà nella seconda parte della corsa.

Allo start partono bene le Ninja, con Melandri che supera Sykes, il quale viene affiancato e passato in staccata anche da Davies. Il gallese però va largo e si prende un occhiataccia da parte del pilota numero 66, che sfrutta meglio l'uscita di curva e si riporta davanti anche al ravennate della Ducati. Il numero 33 in sella alla Panigale R non ci mette però molto a tornare in seconda posizione, mentre il campione del mondo inizia ad allungare.

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Le due verdone e le rosse prendono margine sulle due Yamaha, installatesi al 5° e 6° posto, con Lowes e Vd Mark che viaggiano in coppia. La gara vive sul ritmo impressionante imposto da Rea, che inesorabilmente allunga sugli avversari girando, tranne che nel primo e nell'ultimo giro, costantemente in 1.33 alto.

Nella seconda parte della corsa cala il passo di Melandri, protagonista anche di un errore che gli fa perdere 1,5" in una tornata e quindi ad essere avvicinato da Davies, il quale lo passa, portandosi in seconda posizione. Il pilota italiano, forse a causa di una diversa scelta di pneumatico per l'anteriore (ha usato una mescola B, Davies una A e le Kawasaki una C), si mostra insolitamente cauto nell'attacco e nella percorrenza di curva, uno dei suoi punti forti e viene infilato anche da Sykes, perdendo per un soffio il podio. Per Rea, tra le altre cose, anche il nuovo record della pista, cion il crono di 1'33.436.

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Alle spalle di quelli che, per quanto mostrato nelle tre manche disputate finora, si potrebbero definire i "fab four" della Superbike 2017, si piazzano le due Yamaha di Vd Mark, che mette le sue ruote davanti al compagno Lowes, con le R1M finite a 4 e 6,5 econdi dalla quarta piazza. Settimo posto per Jordi Torres (BMW Althea), davanti a Leon Camier, sempre molto efficace, in sella alla MV-Agusta F4, con l'inglese che ha preceduto le due Honda di Hayden e Bradl, che collezionano la prima top-ten di entrambe le moto in questa stagione.

In difficoltà Savadori, con la Aprilia, solo tredicesimo e con il compagno di squadra Laverty ritiratosi nel corso dell'ultima tornata, quando era settimo, mentre De Angelis ha terminato 16° davanti a Russo. Ritirato Badovini.

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Superbike Thailandia 2017 – le dichiarazioni dei primi tre piloti dopo Gara-1

Johnny Rea: "La pole mi ha aiutato, così come l'avere la pista libera davanti a me, che mi ha consentito di impostare il mio ritmo, ho avuto qualche problema con cambio ed un grip  non eccelso. Gran lavoro del team."

Chaz Davies: "E' stata una buona gara, ma il passo di Johnny era insostenibile. La moto si è comportata bene ed aveva una buona stabilità. Certo, 25 punti sarebbero stati meglio dei 20 che abbiamo raccolto, ma va bene così".

Tom Sykes: "E' stata una gara difficile. Il ritmo è stato altissimo per tutta la gara. A fine corsa ho visto che potevo attaccare Melandri e l'ho fatto. Sono comunque punti importanti, ma cercheremo di migliorarci ancora".

Superbike Thailandia 2017 – risultati e classifica di Gara-1

1 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 
2 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R  6.279
3 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R  8.165 
4 M. MELANDRI ITA Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R  8.239  
5 M. VAN DER MARK NED Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 11.384  
6 A. LOWES GBR Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 14.862  
7 J. TORRES ESP Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 26.035 
8 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 31.755 
9 N. HAYDEN USA Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 33.305 
10 S. BRADL GER Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 35.208 
11 X. FORÉS ESP BARNI Racing Team Ducati Panigale R 35.428 
12 R. KRUMMENACHER SUI Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10R 38.865 
13 L. SAVADORI ITA Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 39.869 
14 M. REITERBERGER GER Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 40.140 
15 R. RAMOS ESP Team Kawasaki Go Eleven Kawasaki ZX-10R 47.407 
16 A. DE ANGELIS RSM Pedercini Racing SC-Project Kawasaki ZX-10R 57.203 
17 R. RUSSO ITA Guandalini Racing Yamaha YZF R1 1'00.996 
18 O. JEZEK CZE Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R  1'05.330 
————————————————–Non classificati————————————————–
Rit 7 50 E. LAVERTY IRL Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF  
Rit 20 86 A. BADOVINI ITA Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 

 

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