Stiamo facendo un azzardo, perché di ufficiale non c'è nulla se non una data, il 9 gennaio 2024, in cui potrebbe essere svelata la Triumph Daytona 660, prima novità del nuovo anno per il marchio inglese. A renderlo noto è stata la stessa casa di Hinckley dai suoi canali social, dove ha pubblicato tre foto. Una di queste, emblematica, ritrae un orologio elettronico con indicata un'ora, 09:01:24. Tutto chiaro, no? Quasi.
Posto per inciso sia scontato che il numero si riferisca ad una data (la figata doppia sarebbe che lo streaming online della presentazione iniziasse alle ore nove, un minuto e ventiquattro secondi del 9 gennaio 2024 e non è escluso che questo non avvenga), resta il dubbio sul modello protagonista del lancio. Dubbio fino ad un certo punto, perché ci vengono in aiuto le altre due foto diffuse dal brand inglese.
Una immortala una moto carenata che viaggia su strada mentre l'altra è uno zoom su un numero riportato sul fianco della moto, 660, che per Triumph ha un significato ben preciso. Il tutto si traduce nel fatto che dovrebbe essere una moto sportiva (ad uso prevalentemente stradale) e basata sul motore a 3 cilindri di 660 cc che già equipaggia la Tiger e la Trident (questa la nostra prova: Test Triumph Trident 660) di identica cilindrata.
Mistero risolto in tre paragrafi? Non proprio. Mancano ancora un sacco di informazioni sulla moto, a cominciare dal nome. Ed è qui che parte l'azzardo di cui sopra. Moto sportiva e Triumph si coniugano alla perfezione con Daytona. Anche se è vero che, al momento, le uniche due moto di Hinckley ad avere i semimanubri sono la Speed Triple RR e la Street Triple Moto2 Edition, il nome del leggendario circuito della Florida, che ha dato vita a diverse generazioni di sportive della casa inglese, sembra essere perfetto per la nuova nata.
Tra l'altro, sempre restando nell'ambito di utilizzo del tre cilindri di 660 cc, c'è già un esempio di ritorno in voga di una nomenclatura del passato, alias quella Trident di cui si è parlato poco fa. Matassa sbrogliata? Forse. Si sa quando uscirà, si presume come si chiamerà ma… che moto sarà, se quella che verrà presentata tra meno di due settimane fosse realmente la Triumph Daytona 660?
Verosimilmente saremmo in presenza di una sportiva "gentile", secondo le ultime tendenze del mercato, molto probabilmente con i semimanubri posizionati sopra la piastra di sterzo e con contenuti in generale adatti a fare della moto una concorrente delle varie Aprilia RS660, Yamaha R7, Suzuki GSX-8R, Honda CBR650R e via discorrendo. Il motore, come già accaduto tra Trident 660 e Tiger 660, non dovrebbe subire interventi.
Questo significherebbe attendersi gli stessi 81 cavalli a 10250 giri e 64 Nm a 6250 rpm, oltre ad altre componenti come ciclistica e freni condivise con le altre due 660 made in Hinckley. Da definire il prezzo, che potrebbe essere nell'intorno dei 9500-10000 Euro. Con queste premesse, impossibile non pensare alla suggestione che una simile moto potrebbe far parte della Sportbike, la categoria che, secondo molte indiscrezioni, nel 2025 prenderà il posto della Supersport 300 come satellite al campionato Superbike e che nel 2024 correrà già nel BSB. Non resta che attendere il 9 gennaio…