E' certamente la media supersportiva più attesa dell'anno, dal momento che sarà l'unica ad essere omologata secondo le normative Euro4. La Yamaha YZF-R6 my 2017, presentata in un evento dedicato tra i saloni Intermot ed EICMA 2016, arriva nelle concessionarie per continuare la tradizione dei tre diapason nel segmento delle 600 ad alte prestazioni.
La casa di Iwata è l'unica, tra i quattro costruttori giapponesi, a credere ancora in questa categoria ed ha rinnovato la sua moto, un modello che festeggia il suo diciannovesimo compleanno. Le principali differenze, rispetto al my 2016, riguardano l'estetica, che segue gli stilemi della sorella maggiore R1/R1M, l'elettronica e numerose altre componenti, come ad esempio il nuovo display.
Sul fronte del motore, i tecnici Yamaha sono riusciti a contenere gli effetti della nuova normativa anti-inquinamento, obbligatoria per tutti i veicoli immatricolati a partire dall'1/1/2017, assicurando al quattro cilindri in linea di 599 cc una potenza di 118.4 cavalli (87.1 kW) a 14500 giri ed una coppia massima di 6.3 kgm (61.7 Nm) a 10500 giri.
La nuova R6 si avvale di un controllo di trazione operante su sei livelli, oltre che del quickshift in salita. Il doppio faro a LED incassato è mutuato dalla R1, con il frontale che beneficia degli studi aerodinamici fatti per la 1000 e che garantiscono un miglioramento dell'efficienza dell'8%. Confermata la presenza della frizione antisaltellamento, così come già sulla versione precedente.
Dalla sorella maggiore la nuova R6 eredita anche la forcella anteriore Kayaba pluriregolabile con steli da 43 mm, così come l'impianto frenante, che all'anteriore si affida a due dischi da 320 mm. Il serbatoio del carburante è in alluminio, mentre il telaietto posteriore è in magnesio, materiali utilizzati per concorrere alla globale riduzione di peso del modello 2017 rispetto alle versioni precedenti. Disponibile a partire da Aprile, sarà commercializzata al prezzo di 13990 Euro franco concessionario.
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